Una coppia perfetta, una famiglia unita. Ma in ogni cosa perfetta ci sono segreti da scoprire e, spesso, sono impossibili da raccontare.

Un uomo e una donna, marito e moglie, conducono una vita normale. Hanno due figli e sembrano molto innamorati. Ciò che li unisce è un passato costellato da dolore e violenza ma c’è anche un presente alimentato dalla voglia di uccidere. Questo è ciò da cui parte Il matrimonio dei segreti, il thriller di Samantha Downing per Newton Compton Editori.

Sete di sangue.

La voce narrante è del protagonista che ricostruisce la sua vita tranquilla e dedicata alla famiglia. Ha una moglie, Millicent, sempre presente e due figli adolescenti. Eppure tutto quello che sembra essere il tesoro più grande sembra non bastare a questa coppia che, per perversione o sete di vendetta per un passato difficile, uccide delle donne. Millicent sembra la mente che architetta tutto nei minimi dettagli e il marito ha il ruolo di adescare le donne sotto falso nome, Tobias, che si presenta come una persona sorda. Le vittime vengono selezionate sulla base della vita che conducono e delle relazioni che hanno. Se sono single e una vita non troppo mondana, potrebbero essere le vittime ideali.

Torture e segreti.

Ciò che colpisce è la casualità nella scelta delle vittime che non hanno, tranne in alcuni casi, dei legami con i loro assassini. È un gioco di sangue e potere che carica di adrenalina Millicent. Lei si occupa di torturare le sue vittime e di farne sparire i corpi. Sembrano delitti perfetti, o quasi. Le ultime sparizioni sono collegate ad un vecchio serial killer che abitava nella località anni prima e di questa figura si servono i due coniugi per continuare senza problemi la scia di sangue. Ma il vecchio assassino, Owen, è morto e quando questo viene a galla le cose si mettono male e il cerchio inizia a stringersi intorno a loro.

Mai fidarsi di nessuno.

Millicent, finalmente, mostra il suo vero volto e cerca di incastrare il marito che è costretto a fuggire e ad ammettere che sua moglie è diabolica, una mente perversa che va fermata. Ci riuscirà? O passerà la sua vita in galera? “Il matrimonio dei segreti” è un bellissimo thriller che tiene con il fiato sospeso già dalle prime pagine. L’autrice ha usato ottimi espedienti per creare una suspense che non abbandona fino all’ultima pagina. La voce narrante del protagonista ha una focalizzazione interna e ciò permette al lettore di conoscere i suoi pensieri e stati d’animo. Il lettore è subito immerso nella storia grazie ad un uno sapiente dell’incipit in medias res. Questo destabilizza il lettore che, in alcuni tratti, percepisce chiaramente i sentimenti della voce narrante. I colpi di scena, poi, sono distribuiti lungo tutta la storia per poi accelerare nella parte finale dove niente e ciò che sembrava. Una volta terminato il libro, il lettore ha come la sensazione che la storia non sia finita lì perchè la chiusura è esattamente identica all’inizio.

Un thriller davvero mozzafiato.

Il matrimonio dei segreti è perfetto per gli amanti di thriller autentici, ricchi di colpi di scena e che impediscono di capire subito chi sia il vero colpevole. Lo stesso lettore cerca di capire e anticipare le mosse ma nulla è prevedibile in questo brano. Nulla. E questo rende questo libro un thriller da leggere assolutamente!

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Foto di copertina di Engin Akyurt

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