Oggi è il 2 ottobre e si festeggia la festa dei nonni.

I miei quattro nipoti ora sono abbastanza grandi ma quando erano più piccoli tornavano sempre da scuola con alcuni semplici e teneri lavori fatti assieme alle maestre, con i quali commemoravano questa ricorrenza.

Ma dove e perché è nata questa festività?

MARIAN MCQUADE, PRECORRITRICE DEGLI ANIMATORI SOCIALI

La ricorrenza è stata proposta da una donna, madre di quindici figli e nonna di una quarantina di nipoti: Marian McQuade. Era il 1970, negli Stati Uniti d’America, precisamente nel West Virginia. La McQuade iniziò a parlare di una giornata dedicata interamente ai nonni, proprio lei che doveva essere parecchio festeggiata dalla famiglia numerosa. Ma l’idea di omaggiare le persone anziane le sbocciò forse perché la McQuade si occupava personalmente di anziani, ed è per questo che viene considerata come la precorritrice di quelli che sono oggi gli Animatori Sociali e gli OSS. Vivendo a stretto contatto con persone che avevano oramai trascorso più della metà della loro esistenza, deve essere stata testimone oculare del loro rapporto con i parenti più giovani e deve aver dunque capito quanto le tradizioni e i racconti del passato possano essere d’aiuto e sostegno per alimentare il futuro e chi ne farà parte.

La McQuade si batté duramente per far sì che questa giornata venisse istituita e vinse la sua battaglia nel 1978 quando il presidente Jimmy Carter decise di riconoscere quella dei nonni come una vera e propria festività.

La National Grandparents Day viene celebrata in America ogni anno la prima domenica del mese di settembre.

L’ARRIVO DELLA FESTA IN ITALIA

Ma come è arrivata poi da noi, in Italia? Anche qui, per fortuna, è stato riconosciuto il ruolo quasi determinante che i nonni hanno nelle famiglie italiane e nella società. Mamme e papà che lavorano affidano proprio ai nonni la cura e il mantenimento dei propri figli, quando questo è possibile. La festa dei nonni del 2 ottobre è stata istituita come ricorrenza civile con la legge n.159 del 31 luglio 2005 che recita testualmente: è istituita la Festa Nazionale dei Nonni quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale.

Secondo tale legge le regioni, le provincie e i comuni possono promuovere iniziative per valorizzare il ruolo dei nonni.

Una funzione dunque ampiamente e giustamente riconosciuta per quelle persone in là con gli anni che fanno da nido e scudo alle giovani generazioni.

Non a caso è stata scelta la data del 2 ottobre in quanto la Chiesa ricorda, proprio in questo stesso giorno, la festa degli Angeli Custodi conferendo dunque ai nonni quel ruolo di custodi del focolare, di ponti verso il futuro con le loro testimonianze del passato dal quale, come sappiamo, c’è solo da apprendere.

LA FESTA DEI NONNI OLTRE I NOSTRI CONFINI

Anche negli altri Paesi si festeggia la festa dei nonni, anche se in altre date. In Polonia ad esempio si celebra a Gennaio, in Canada il 25 Ottobre, nel Regno Unito la prima domenica di Ottobre. Fa eccezione la Francia che ha scisso la festività e celebra a Marzo la festa della nonna e a Ottobre quella del nonno.

Insomma, tutto il mondo riconosce la figura dei nonni come personalità importanti, pilastri delle famiglie, motori di sicurezza e serenità.

Difatti oggi ci ritroviamo a ricordare tutti i nonni che non ci sono più e non manchiamo di ringraziare chi invece è ancora con noi per tutto l’aiuto fornito, sia con i gesti che con le parole.