I bambini posso insegnarci tante cose, darci lezioni di vita, spesso e volentieri anche pratica. Dai miei figli ho imparato anche questi, solo un po’ troppo tardi, credo.
Consigli utili e semiseri che posso servire a tutti: nonni, zii, amici e conoscenti.
- I primissimi tempi dopo il parto sono molto delicati: meglio preavvisare una visita, capire quando è il momento di andare via (il bambino ha fame/sonno/deve essere cambiato). Presentarsi magari con qualcosa da mangiare, sempre ben accetto!
- Mai regalare a dei bambini piccoli giochi che sporcano, si dividono in mille parti, fanno rumore. Prediligere puzzle dai pezzi giganti, giochi grandi o pezzi unici (una bambola, una macchina telecomandata…), facili da riporre, silenziosi. Perfetti i libri!
- Rispetto al secondo punto (giocattoli) piazzare in cameretta e in soggiorno qualche contenitore capiente per rimettere velocemente tutto in ordine in caso di visite inaspettate o la sera (a proposito, conviene sistemare i giochi una, massimo due volte al giorno, se non volete attentare alla vostra salute mentale). Questo lo ricordavo anche nel precedente articolo ironico di consigli utili, “(Dis)ordine…all’italiana!”.
- Mai, e dico mai, portare i bambini in luoghi come: edicola, supermercato, negozi di giocattoli, bar. Sempre che non avete intenzione di spendere il doppio – se non il triplo – di quanto pensavate, raddoppiando anche il tempo delle commissioni. I luoghi adatti per un vero relax sono i cari vecchi parchi giochi, meglio se in campagna, meglio se senza bar, magari con una fontanella di acqua potabile vicino. Non potranno chiedervi nulla, e torneranno a giocare come facevamo noi una volta.
- Non comprare l’uovo di Pasqua all’inizio della Quaresima, ma semmai alla fine, se non volete salvarlo da continui attentati e richieste di apertura in anticipo.
- Controllate bene che tutti i colori a disposizione in giro per la casa siano davvero lavabili e spostate il più in alto possibile oggetti delicati, di vetro, di valore.
- Cercate di nascondere o frullare tutto quello che avete in cucina di colore verde e mimetizzatelo nei piatti! A domanda esplicita sugli ingredienti, sorvolare o divagare.
- Cercare di intuire cosa i vostri figli stanno per dire in presenza di estranei, eventualmente essere abilissimi a sviare o cambiare discorso (non si sa mai!)
- Avere sempre con voi: acqua, creckers o similari, una penna e un foglio, fazzoletti, salviette umidificate, cellulare carico per i momenti di maggior bisogno!
- Vestirli bene soprattutto il mercoledì/giovedì, perché è matematico che… si ammaleranno nel weekend!
N.B. I consigli sono assolutamente ironici..!
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