Scopriamo Adriana Pennino, storica moglie di uno dei personaggi più amati di sempre. L’italo-americano Rocky Balboa, protagonista di una serie di film che raccontarono luci e ombre del sogno americano

ROCKY BALBOA. ADRIANA PENNINO – Esistono personaggi, che seppur oscurati dall’ombra ingombrante del protagonista, riescono a imporsi nella sceneggiatura a causa della loro forza mentale e valori indiscutibili. Uno di questi è proprio Adriana Pennino, che l’attrice Talia Shire interpretò con passione e dedizione per ben cinque dei sei film della fortunata saga di Rocky Balboa.
Inizia con questo storico personaggio la nuova rubrica di Pink Magazine. Ogni venerdì parleremo di una figura femminile, cinematografica o seriale, che si è distinta per carisma e personalità al pari o addirittura al di sopra dello stesso protagonista.

L’attrice Talia Shire. Interpreterà Adriana Pennino per 5 film

Adriana: “C’è una cosa che voglio tu faccia per me…!”
Rocky: “Cosa?”
Adriana: “Avvicinati!”
Rocky: “…Cosa?”
Adriana: “Vinci… Vinci!”

Rocky II (1979)
Il fenomeno Rocky. Un cult senza tempo

ROCKY BALBOA. ADRIANA PENNINO – Sei film più di due spin off all’altezza (Creed I [2016] e Creed II [2018]), oltre ad un terzo in arrivo nel 2023. Rocky Balboa non è un semplice prodotto cinematografico, ma per molti una figura iconica che conquistò critica e fan a partire dallo scorso secolo.
Il concept della storia fu semplice e ben articolato, condito da atmosfere suggestive e storiche che ci riportano indietro agli iconici anni 70 e 80.
Il tutto inizia nel 1976. Il muro di Berlino è in piedi e lo sarà per altri 13 anni, la Russia lancia nello spazio la navicella Soyuz 21 con due astronauti a bordo. La sonda americana Viking 1 entra in orbita attorno a Marte. Icone sportive come RonaldoFrancesco Totti, Andriy Shevchenko, Marc Webber e Jennifer Capriati vengono al mondo. Ma questa è un’altra storia.
Il pugile dilettante Rocky Balboa ha l’opportunità di raggiungere il successo quando è chiamato a sfidare il campione dei pesi massimi, Apollo Creed. Nel mezzo della vita del giovane pugile, fatta di difficoltà, muscoli, allenamenti massacranti e qualche umiliazione, spunta una donna che cambierà per sempre il suo modo di essere. L’amore della vita, Adriana Pennino.
Inizia così una intramontabile serie, vincitrice di tre premi Oscar nel 1977.

Silvester Stallone è Rocky Balboa. Emblema del sogno americano

Rocky: “Tu che progetti avresti per i prossimi… diciamo quaranta o cinquant’anni?”

Adriana: “Come, scusa?”

Rocky: “No perché… ti volevo chiedere se ti piacerebbe sposarmi…”

Adriana: “Come hai detto, scusa?”

Rocky: “Ho detto se… se ti piacerebbe sposarmi”

Rocky II (1979)
Adriana Pennino. Potenza e razionalità

ROCKY BALBOA. ADRIANA PENNINO – All’interno del lungo filone narrativo della storia di Rocky si sono succeduti tanti personaggi di spessore. Virtuosi, eccentrici, amabili, meschini e a tratti anche crudeli. La cornice intorno al personaggio interpretato da Silvester Stallone è ricca di spunti di riflessione, ma tra questi c’è n’è uno che sembra essere la sua controparte senza muscoli e ganci brutali. Si tratta della donna della sua vita, Adriana.
Nata come personaggio chiuso, terribilmente introverso e soprattutto inespressivo, la donna con il passare del tempo trova una luce nuova e soprattutto uno spirito d’animo granitico. Lo sviluppo del personaggio di Rocky cammina sullo stesso binario dell’amata Adriana, tanto che entrambi sembrano essere l’esatto alimentatore dell’altro.
Crescono insieme e se Rocky “prende a pugni” avversari e problemi, Adriana è lì a portare equilibrio con una potenza dettata dalla razionalità, piuttosto che dai muscoli. Il connubio vincente di una coppia che riesce a trovare la terra ferma anche in momenti di vuoto notevoli.
Attenzione però a cadere nella stratificata legge del campione in risalto, con la dolce donna amata che fa un passo indietro per il bene del proprio uomo. In questo senso la saga di Rocky è già anni luce avanti. La visione superficiale dei film potrebbe portare a questo scenario, tuttavia vi sono momenti in cui la stessa Adriana tiene in pugno gli equilibri, risultando determinante per le sorti di se stessa, del marito e della famiglia.
Un esempio? Nel quinto film Rocky è ormai troppo usurato per combattere, ma media e manager sanguisughe spingono per un nuovo combattimento. Sarà Adriana ad affrontare a muso duro un saccente e avido procuratore.

Un elemento che testimonia l’intramontabile forza del personaggio risiede nel sesto e ultimo capitolo di Rocky, oltre che nei due spin-off Creed.
Nonostante non appaia fisicamente, il personaggio di Adriana rimane una presenza fondamentale nella vita di Rocky anche in questi film. Non un’ombra spettrale e inquisitoria, ma come in tutta la sua vita, la vera forza del suo uomo.

Il cinema è un luogo magico perché permette di riflettere su tanti aspetti marginali della nostra vita e non solo. Appuntamento a venerdì con un nuovo personaggio femminile da raccontare.

Fonti: SuperEva Cronaka.it

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