Presenta in diretta il morning show ‘Mattina9’. È già considerato il miglior conduttore Tv italiano sull’emittenza locale e, grazie ai social, il suo talento è ora riconosciuto in Italia e all’estero. Stiamo parlando di Claudio Dominech!

Self-made man e viaggiatore infaticabile, è impegnato nella promozione di “TripExperience”, travel show che lo vede raccontare il mondo da ogni latitudine. Tv e web si contendono la puntata sull’Australia.  

Professionista rigoroso, intelligente ed elegante. Personaggio sexy, solare e divertente. A guardarlo in video, come parla, si muove e conduce, per il rigore che comunica, sconfessa le sue origini partenopee. Eppure, conoscendolo dal vivo, trasmette tutto il calore dell’uomo latino, sorridente e gioviale del sud… È Claudio Dominech, showman impegnato tutti i giorni alla conduzione di ‘Mattina9’, programma Tv in onda su Canale 9/7 Gold. I suoi video online lo vedono destreggiarsi con autorevolezza in diverse situazioni e argomenti, così siamo andati a conoscerlo di persona.

Dunque, se sei d’accordo comincerei da quella che è una notizia. La scelta da parte tua di raccontare sui social quello che fai, senza filtri, liberando la parte creativa del tuo lavoro, ciò che peraltro ha catturato la nostra attenzione. La tua professionalità, a dispetto del mood comune, specie dei personaggi televisivi, fatto di fake, vita privata, selfie e messaggi retorici.

Intanto vi ringrazio per questo, cominciavo a perdere le speranze sulla possibile esistenza di qualcuno che vivesse realmente, riflettendo sulle cose, senza lasciarsi sopraffare dalla freddezza dei “mezzi d’incomunicabilità di massa”, come li chiamo (Sorride). Più che di scelta, parlerei d’istinto, “sentire” ciò che per te è vero e comunicarlo con quanto hai a disposizione. Pubblico quello più amo nella vita, il mio lavoro e mi diverto come un bambino. Allo stesso modo non ti nascondo che speravo arrivasse a qualcuno a chiedermelo… prima o poi!

Direi che ci sei riuscito. Ma partiamo dal lavoro in trasmissione che ti vede all’opera tutte le  mattine in diretta. Che cosa significa per te?

Si tratta di un “mestiere” fantastico per il quale ho studiato, vissuto e continuo a farlo. Mi sono formato da giornalista diventando professionista in giovane età, facendo la cosiddetta gavetta nelle redazioni ma soprattutto nelle Tv private, impegnato nella conduzione di Tg, trasmissioni, realizzazione di servizi ed altro ancora. Poi sono arrivate le esperienze nelle major come Sky Tg24, Mediaset, Tv2000, ma è la Tv entertainment, nella quale sono concentrato adesso per i motivi descritti. ‘Mattina9’, la trasmissione che conduco tutti i giorni in diretta, mi dà infatti la possibilità di mettere in campo la parola come il corpo, il pensiero come la tecnica, la creatività come le 5 W, lasciandomi esprimere a pieno. Inoltre, essendo sempre in diretta, diventa adrenalina purissima. Questa magia è possibile grazie al il mio produttore Gennaro Coppola che ha riposto fiducia in me sin dall’inizio. L’impegno è obiettivamente grande e richiede senz’altro uno spirito di adattamento a tutte le situazioni ed eventualità. Alla base c’è uno studio costante e appassionato di tanti argomenti, ma in diretta il timer corre veloce e non fa sconti. In tal senso una pronta capacità d’improvvisazione è indispensabile. Lo spettatore va preso per mano e accompagnato nella comprensione delle tematiche affrontate. Trovo questo, uno degli aspetti più divertenti, nei quali viene fuori la personalità in scena. Quando la lucina rossa si accende, il tema passa in secondo piano. Ciò che mi interessa è la persona che ho davanti e quello che riesco a carpire del suo mondo interiore nei pochi minuti a disposizione. Soltanto così diventa possibile abbattere quella “quarta parete” così spessa ed entrare in casa dello spettatore senza bisogno di bussare.

In tempi non sospetti la nostra rivista ‘Pink Magazine Italia’ ti ha soprannominato: “Il bello della diretta”. Come l’hai presa?

(Ride). Mi sono divertito… Ma è un modo per concludere l’intervista il tuo?

Osservandoti, viene fuori che adori la scrittura anche e hai pubblicato un libro…

Qualche anno fa ho scritto “deGenerazione”, libro che ha segnato per me un’importante momento di crescita individuale e un’esperienza professionale significativa. I risultati sono stati incoraggianti ma ciò che mi è rimasto davvero è stato il corpo a corpo con me stesso, che l’opera è riuscita a scatenare e di cui avevo decisamente bisogno.

Sei anche attore, sappiamo… Come si intrecciano le due anime sulla scena?

Mi sono diplomato come attore presso il teatro “Elicantropo”, a Napoli, e ho calpestato la scena più volte, ma l’esperienza che porto nel cuore è quella vissuta con “Terrore e miseria del III Reich”, spettacolo in cartellone al ‘Napoli Teatro Festival’. Nel cinema, mi sono prestato per alcune pellicole ma il mio lavoro è la conduzione televisiva e un contenitore d’intrattenimento come ‘Mattina9’ mi dà la possibilità di incastrare alla perfezione entrambi gli aspetti. Si può trattare una notizia importante strizzando l’occhio alla telecamera, e viceversa affrontare una tematica leggera con un taglio professionale. Anzi, talvolta ciò rende il messaggio addirittura più incisivo. L’importante è farlo con consapevolezza. In fin dei conti trovo sia proprio questa la sfida del vero conduttore.

Messaggio ricevuto! Andiamo avanti… ‘TripExperience’, il travel show da te ideato, diretto e condotto che ti porta in giro per il mondo. L’ultima puntata racconta l’Australia e attende la miglior offerta per essere pubblicata.

Ti dirò, il viaggio è qualcosa di estremamente importante per me e un giorno mi sono detto: “Perché non fai un lancio e provi a raccontare qualche esperienza particolare?” Be’, quel lancio è diventato lo stand up d’apertura e il racconto un programma confezionato, realizzato con l’esclusivo ausilio del cellulare. Si tratta di un cammino dall’esterno verso l’interno in un certo senso perché prova a rivelare il significato delle varie destinazioni e soprattutto delle persone che incontro sulla strada. Ancora una volta mi diverto e la camera mi fa compagnia.

Mi consenti almeno di chiederti, quanto conta l’estetica nel tuo lavoro?

(Ride) Ma certo, dai! Quanto nella vita. È importante essere in armonia col proprio corpo, in salute e in forma. Soprattutto perché questo si riflette inesorabilmente sulla psiche.

Claudio, qual è il tuo prossimo obiettivo?

Essere ricontattato da te per parlare del successo di un nuovo programma! (Ride)

Tanta … allora! Di quella che non si può nominare!

Tantissima! Grazie.