È uscito per la Newton Compton Editori l’ultimo romanzo di Anna Premoli, Molto amore per nulla. L’autrice torna sugli scaffali delle nostre amate librerie con un romanzo rosa frizzante e divertente.
Dopo il romanzo Questo amore sarà un disastro, tornano i personaggi che abbiamo già incontrato (Molto amore per nulla è autoconclusivo, non è necessario leggere il precedente ma è consigliato). La Premoli aveva, infatti, fatto intuire che i protagonisti del suo prossimo romanzo sarebbero stati l’avvocato Viola Brunello e Edoardo Vailati, socio di Edoardo Gustani.
Anni di battaglie femministe, e sempre qui siamo? A giudicare le persone sulla base dell’apparenza?
Viola Brunello è una donna caparbia, ha sempre la risposta pronta e non ha certo bisogno di vestiti di lusso o di un uomo per sentirsi realizzata.
Edoardo Vailati preferisce, al contrario, divertirsi e uscire con una ragazza diversa ogni sera, ma da quando ha conosciuto Viola, il resto del mondo sembra essere scomparso per lui.
Una bucket-list, ossia una sorta di lista di cose da fare almeno una volta nella vita, sarà il punto cardine della storia. Quei tredici punti stilati in una serata alcolica da Viola saranno dieci modi per Edoardo di avvicinarsi e conoscere la donna che sembra gli abbia rubato il cuore.
Quello che rende sexy non è un abito o un paio di tacchi, bensì stare bene con sé stessi. Nella propria pelle.
Ho davvero apprezzato che abbia scelto una protagonista femminile che non rappresenta la classica donna da “cadono tutti ai miei piedi”.
Viola è totalmente l’opposto. Non veste in maniera provocante e spesso si sente a disagio nei suoi stessi panni. Il fatto di aver stilato una lista di cose da fare, almeno una volta nella vita, rappresenta per lei un modo per mettersi alla prova. Vuole uscire dai suoi schemi e provare a vivere la vita in maniera diversa.
La Premoli ormai ci ha abituato al suo stile dinamico e scorrevole, poi cosa dire? Una copertina pazzesca con le mongolfiere (l’ho già detto che amo questo stile?) che fa sognare. Beh?! Ancora qui siete?
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