Può capitare di non prestare molta attenzione a noi stesse. La famiglia, il lavoro, la casa, assorbono gran parte del nostro tempo ma, nonostante ciò, è molto importante non trascurare la nostra salute mettendola al secondo posto.

Specialmente dai 40 anni in su (anche prima nel caso in cui in famiglia vi siano già stati casi di tumore al seno) è fondamentale sottoporsi a delle visite annuali.

Risultato immagini per autopalpazione seno

Il primo passo da fare è quello di rivolgersi al proprio medico di famiglia o al proprio ginecologo; loro potranno seguirvi e darvi consigli preziosi su tutti i passi da seguire per sottoporsi ai controlli più idonei.

In questo articolo mi piacerebbe condividere con voi alcune tecniche di AUTO PALPAZIONE DEL SENO.

Imparare da sole a farlo può essere un primo passo importante soprattutto perché, nel caso in cui doveste accorgervi di qualcosa di anomalo, potrete subito andare dal medico e intervenire in tempo, se dovesse trattarsi di un cancro.

Ma come praticare correttamente l’autopalpazione?

Risultato immagini per autopalpazione seno

Per prima cosa iniziamo a esaminare il nostro seno davanti allo specchio tenendo le braccia distese lungo i fianchi e alzandole pian piano sopra la testa.

A questo punto procediamo osservando attentamente eventuali cambiamenti di forma dei seni quali: misura, secrezioni di sangue o pus dai capezzoli, arrossamento anomalo della pelle intorno.

Passiamo poi all’autopalpazione vera e propria.

Dobbiamo farlo con tutta la mano, comprese le falangi. Premiamo sul seno con delicatezza e avanziamo in senso orario dalle costole fino al capezzolo.

Con i polpastrelli sondiamo per bene il seno per capire se in alcuni punti percepiamo dolore.

Fatto ciò dobbiamo stenderci con un cuscino posizionato sotto la schiena all’altezza del seno.

La mano libera andrà posizionata sotto la testa e, con l’altra mano, inizieremo l’autopalpazione partendo dall’ascella, che è una delle zone più critiche.

Per finire controlliamo nuovamente il capezzolo, dal quale non dovrebbero uscire secrezioni trasparenti o contenenti sangue.

Il tutto dovrebbe durare circa 10 minuti (5 per un seno e 5 per l’altro) ed è importante effettuare l’auto palpazione correttamente.

Da fare tra il quattordicesimo giorno del ciclo, ogni mese anche a partire dai vent’anni, questo per evitare falsi allarmi dovuti a cambiamenti naturali del seno derivanti dagli ormoni.