GLI ABITI DA SPOSA CHE HANNO FATTO SOGNARE E CONTINUANO A FAR SOGNARE NEL TEMPO HANNO SUBITO ALCUNE MODICHE. IL VESTITO DA SPOSA È DI SOLITO REALIZZATO CON MOLTI TIPI DI TESSUTI E MATERIALI. I COLORI USATI SONO OVVIAMENTE IL BIANCO, MA C’È CHI OSA CON IL COLORE. LUNGO O CORTO, CON O SENZA MANICHE, SCOLLATO O CON COLLO ALTO. SEMPLICE ED ELEGANTE, MA ERA ANCHE ADORNATO DI GIOIELLI.
A SECONDA DELL’EPOCA, DELLE TRADIZIONI, DEI COSTUMI, DELLA MODA E DEI GUSTI DELLA SPOSA, L’ABITO ERA, È E SARÀ INCREDIBILMENTE VERSATILE, E PUÒ ESSERE REALIZZATO IN QUALSIASI MODO.
All’epoca della regina Vittoria, tutte le spose reali indossavano ghirlande di fiori d’arancio e adornavano i loro abiti con pizzi, rose, trifoglio e mirto. È solo adesso che i fiori sono stati sostituiti da diademi, perle e diamanti ricamati sugli abiti. L’abito da sposa bianco è diventato un’usanza e un simbolo di purezza tra le giovani spose, dopo essere stato indossato dalla regina Vittoria. Tra i materiali adorati dalle case reali ci sono: pizzo, seta e taffetà.
Tuttavia, il primo abito da sposa bianco è stato indossato più di 2000 anni fa; partendo dalle spose nell’antico Egitto, ma anche le donne dell’antica Roma che amavano gli abiti da sposa bianchi.
La regina Vittoria
Vittoria era già sul trono di Gran Bretagna quando sposò il principe Alberto il 10 aprile 1840. Scelse un semplice abito di raso bianco con grandi balze di pizzo. Alla scollatura, indossava una spilla che il principe le aveva donato come regalo di nozze. Il gioiello era un grande zaffiro, circondato da diamanti. Anche gli orecchini e la collana erano di diamanti. Sul capo, al posto della tiara, Vittoria portava una ghirlanda di fiori d’arancio e un velo di pizzo.
Principessa Diana
Il sontuoso matrimonio tra il principe Carlo e Lady Diana è stato giustamente considerato il matrimonio del secolo.
Il 29 luglio 1981, gli occhi dell’intero mondo erano su di loro, e assistevano alla cerimonia che si svolgeva nella Cattedrale di St. Paul a Londra. Fu il matrimonio televisivo più visto fino ad oggi.
L’abito di Diana era sontuoso. Lady D aveva scelto una creazione di David ed Elizabeth Emanuel. Secondo la storia della moda del Fashion Institute of Technology, l’abito della principessa aveva migliaia di paillettes e perle ricamate. Sul corpetto, alcune erano modellate in forma di cuore. Venne realizzato con 40 metri di seta e pizzo. Con uno strascico di oltre 7 metri e le balze in pizzo sia sull’ampia scollatura dell’abito che sui polsini di ogni manica.
Inoltre, nella sottoveste di Diana era cucita una pallina d’oro da 18 carati a ferro di cavallo come simbolo di buona fortuna. Un abito di questo calibro ha richiesto ovviamente una squadra di sarte.
La designer Elizabeth ha detto a Vogue che tutto il lavoro è stato fatto dalle loro sarte a casa loro, o dalle loro madri. In questo modo non potevano far trapelare segreti sull’abito.
Kate Middleton
Un altro matrimonio nella famiglia reale britannica è stato uno degli eventi importanti degli ultimi anni. Ovvero quello di Kate Middleton con il principe William all’Abbazia di Westminster a Londra il 29 aprile 2011.
Il suo abito da sposa dalla linea tra moderno e classico, aveva un profondo scollo a V con maniche lunghe in pizzo e un lungo strascico (gestito da sua sorella, Pippa Middleton).
L’abito, disegnato da Sarah Burton per Alexander McQueen, ha ricevuto recensioni entusiastiche. Continua a essere uno degli abiti da sposa più copiati e amati di tutti i tempi. La duchessa di Cambridge indossava anche una tiara (presa in prestito dalla regina Elisabetta II). il velo era di media lunghezza, fatto di tulle di seta e ricamato con fiori.
Meghan Markle
Ispirata da decine di foto di abiti da sposa salvati sul suo telefono, Meghan Markle sapeva esattamente cosa voleva indossare il giorno del suo matrimonio al principe Harry: un abito moderno, elegante, senza tempo e che rispettava le regole della moda della monarchia.
Meghan Markle è arrivata alla Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor indossando un abito personalizzato. Il vestito perfettamente bianco di Clare Waight Keller, di Givenchy.
L’abito semplice, dal taglio classico, è stato accessoriato con un velo lunghissimo. Ricamato sui bordi con pizzo completava l’outfit la tiara appartenuta alla Regina Maria.
Il design del vestito non era casuale, Meghan desiderava infatti che il velo simboleggiasse la flora delle 53 nazioni che compongono il Commonwealth.
In un estratto del documentario “Queen of the World”, la Duchessa del Sussex ha dichiarato di aver “nascosto” un pezzo di stoffa dal vestito che indossava al primo suo appuntamento con il principe.
Grace Kelly
Grace Patricia Kelly sposò il principe Ranieri III di Monaco il 19 aprile 1956.
L’abito a maniche lunghe e a collo alto è stato creato dalla costumista Helen Rose. Il corpetto era realizzato in delicato pizzo da Bruxelles, con migliaia di perle cucite a mano. Mentre la gonna in taffetà di seta era impreziosita da un lungo ed elegante strascico. Un velo circolare completava quello che è considerato uno dei migliori abiti da sposa di tutti i tempi.
Questo abito fa parte della categoria di quei vestiti principeschi che hanno fatto sognare generazioni di donne, influenzando innumerevoli spose, tra le quali proprio la stessa Kate Middleton.
Elizabeth Alexandra Mary
La principessa Elisabetta e il principe Filippo Mountbatten si sposarono il 20 novembre 1947 nell’ Abbazia di Westminster.
La principessa Elisabetta, ovvero la regina Elisabetta II, indossava un abito firmato Normal Harnell che si è ispirato al famoso dipinto della “Primavera” di Boticelli. La regina indossava un abito ricamato con oltre 10.000 perle e cristalli provenienti dagli Stati Uniti. Il fondo del vestito era di raso color avorio. Sul corsetto era applicato un ricamo dalla forma di una rosa, con perle che evidenziavano la vita stretta della principessa. Sul capo un velo di tulle bianco.
Lo strascico era lungo oltre quattro metri, realizzato in tulle di seta avorio e orlato da un ricamo di rosa e spezie di grano.
Nota speciale:
il vestito da sposa fu donato dopo l’evento al London Museum. Purtroppo negli anni la scelta della seta proveniente dalla Cina, si dimostrò di scarsa qualità. Il tessuto si è gravemente deteriorato a causa del ricamo pesante.
Hartnell fu anche incaricato di creare un altro abito importante per la principessa Elisabetta, ovvero quello che indossò nel momento in cui venne incoronata regina d’Inghilterra.
Eugenia di York
Nel suo abito da sposa color avorio Eugenia di York era bellissima. Nonostante il gossip dalle facili ironie che spesso in questi anni ha dipinto lei e la sorella maggiore Beatrice come Anastasia e Genoveffa, le sorellastre di Cenerentola.
L’abito londinese di Eugenie era di Peter Pilotto e Christopher De Vos. È stato creato appositamente per non nascondere le cicatrici lasciate da un’operazione che ha subito all’età di 12 anni per far correggere la sua scoliosi.
Il vestito in raso color avorio realizzato con ricami che rappresentano il cardo di Scozia, il trifoglio d’Irlanda, la rosa d’Inghilterra e l’edera della loro casa.
Eugenia ha scelto di non portare il velo, optando però per la preziosa tiara di diamanti e smeraldi, ovvero la Grenville Emerald Kokoshnik Tiara, creata da Boucheron nel 1919 per la Lady Grenville e ceduta alla regina Mary nel 1942.
”Volevo che il vestito lasciasse la cicatrice in bella vista perché ero terrorizzato quando dovevo fare l’intervento chirurgico, ma non avevo scelta. La mia spina dorsale era arrivata a 72 gradi, e la previsione dei medici era che sarei rimasta su una sedia a rotelle a 30 anni se non avessi fatto un intervento chirurgico. Per molto tempo ho sofferto a causa di questa cicatrice, ma ora mi sento molto fiduciosa e non mi vergogno più”.
La principessa nel giorno del matrimonio ha dichiarato al canale televisivo ITV, di aver scelto questo modello in onore di coloro che hanno dovuto subire lo stesso intervento.
Questi sono solo alcuni degli abiti da sposa che hanno fatto sognare nel tempo. Non è finita qui!
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