Ciao booklovers,

simplemadama_fotooggi ho vissuto una bellissima esperienza all’Etnacomics di Catania. Potete vedere tutto il reportage sui profili social di Pink.

Tra gli incontri eccezionali, al primo posto c’è di certo quello con Lorenza Di Sepio, la matita di Simple & Madama (Magic Press).

Le ho chiesto alcune curiosità sul suo lavoro:

I: Ciao Lorenza, un benvenuto da parte di tutti i follower di Pink Magazine Italia, la prima curiosità riguarda i nomi dei tuoi personaggi “Simple &Madama”, da dove nascono?

L: Questa è una domanda che in pochi mi hanno fatto, in realtà. Madama nasce dallo pseudonimo che avevo su facebook, dal soprannome che mi hanno dato i miei amici, Madama Lorè da lì ho cominciato a fare le vignette estrapolando il lato femminile dal mio personaggio togliendo il “Lorè” e lasciando Madama. Simple è venuto in automatico, perché visto che Madama rappresenta la natura un po’ schizzinosa e umorale delle donne, lui doveva rappresentare la natura semplice degli uomini, ma semplice o sempliciotto non mi piaceva invece la combinazione finale è risultata perfetta, quasi musicale

I: Come nasce il tuo stile? Il tratto morbido è legato solo ai personaggi di Simple & Madama oppure è un tuo stile preciso?

L: Quando un disegnatore deve creare una storia, in base al genere di fumetto che vuole fare adatterà uno stile anche di tratto. Io non disegno solo i miei personaggi più famosi, so fare altro, però nel caso specifico questo stile è quello più rappresentativo, nato di getto e in modo spontaneo. Il mio modo di disegnare è quindi un misto tra ciò che mi piace fare e quello che è più giusto fare come modello comunicativo.

blogdicultura_48e1a30bb545ef365f3bd3bf588d8bc1-640x357I: Al di là del progetto di Simple & Madama, c’è qualche nuovo personaggio nel cassetto che vuoi farci conoscere?

L: Per quanto riguarda il progetto di Simple & Madama i personaggi nuovi ci sono e sono quelli che ho introdotto in “Il bello e la bestia”, Amanda e Federico, avrei voluto approfondirli, ma con l’uscita del nuovo libro “Tandem” per l’estate non ne ho avuto modo. Per progetti nuovi, vorrei fare qualcosa di totalmente diverso, ma al momento sta andando così bene questo progetto e lo metto in primo piano.

I: Come sempre alla fine delle interviste, chiedo quale libro è in qualche modo il più importante, rappresentativo, quello a cui ti senti più legata…

L: Domanda difficilissima, perché ogni volta che si legge un nuovo libro e ci coinvolge diventa per noi irrinunciabile. A me piace tantissimo il Mago di Oz, uno dei primi libri che ho letto, e come storia, una storia che mi porto dentro e mi ci rivedo, in cui ritrovo aforismi, frasi e filosofie di vita è La storia infinita .

I: Grazie mille per questa chiacchierata

L: grazie a te e alla redazione di Pink

Sul nostro canale youtube potete vedere il video saluto di Lorenza

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A presto

Isabella