Mamma portami a sfilar, handmade in passerella” sarà una vera e propria sfilata, durante la quale otto coppie di mamme con bambini, selezionate da Bebuù, attraverso il contest conclusosi lo scorso 30 settembre, indosseranno abiti ed accessori handmade realizzati da otto donne creative che, cariche di energia positiva e desiderose di mostrare al mondo le loro creazioni artigianali, realizzate con mani sapienti e cuori grandi, esaudiranno il sogno di vedere sfilare in passerella i propri outfit.

Ma cosa avrà di diverso questo evento rispetto a tutte le altre sfilate di moda?

Giusy, ideatrice del progetto: Innanzitutto i “modelli“! A sfilare saranno donne e mamme “della porta accanto”, che insieme ai loro bambimi, percorreranno la passerella senza troppa attenzione ai comuni clichè di una sfilata. Ben vengano quindi, bambine imbarazzate o bimbi in corsa verso un palloncino.

Per la selezione, abbiamo avuto tante difficoltà, avremmo voluto tutti quei bimbi con noi, ma poi ci siamo fatti guidare dall’istinto e lasciati travolgere dalla dolcezza di un abbraccio o dalla simpatica linguaccia di una duenne. L’idea è che gli abiti vengano indossati proprio dalle mamme clienti-tipo delle artigiane di Bebuù, non molto abituate ai riflettori.

E poi gli “stilisti”! Non si tratta di una sfilata di moda con abiti realizzati da grandi brand. Protagonisti saranno creazioni ed outfit ideati e prodotti da Otto piccoli, grandi artigiani e hobbisti che sognano di diventare imprenditori del proprio spirito fai-da-te (DIY, do it yourself);

JCreations, Ko_koro, Neige, Il filo delle pesti, Botanical baby, Heidi_lab, Benniblu, Thialò

Con il termine artigiano si indica colui che esercita un’arte manuale ed al suo interno contiene la parola arte, (dal latino ars, artis: abilità materiale o spirituale mirata a progettare o a costruire qualcosa).

Nell’opinione pubblica, però, il termine artigianato evoca qualcosa di antiquato, collegato all’incapacità di innovazione, e destinato a scomparire a causa delle spinte della globalizzazione. Per attirare l’attenzione verso l’artigianato bisogna superare questi preconcetti, valorizzando il savoir-faire.Inoltre, in Italia, qualità è spesso sinonimo di lusso, infatti, i grandi marchi del lusso si sono adeguati a questo rinato interesse verso la lavorazione manuale, esaltando i loro processi produttivi artigianali.

Ma dobbiamo prendere coscienza che, accanto alle grandi firme sta nascendo una nuova categoria di piccoli produttori indipendenti, i makers, che hanno fatto del loro hobby, della loro passione o di una loro necessità, un lavoro (o sognano di farlo), persone che producono artigianalmente e con materiali di ottima qualità, ma soprattutto, con passione.

Da questo concetto nasce “Mamma portami a sfilar, handmade in passerella”, ovvero la volontà di dare la giusta attenzione all’abbigliamento artigianale, perché una sfilata non sia riservata solo ai grandi brand, affinché venga dato giusto risalto all’eccellenze italiane, alle abilità manuali, tecniche  e creative anche dei piccoli Makers”.

In fondo questo è l’obiettivo primo dalla nascita di Bebuù, sostenere l’handmade attraverso il portale, gli eventi e la sua community di artigiani.

A sostenere questa ambizione, come azienda partner dell’evento, il team giovane e al femminile di TheColorSoup, un’azienda 100% Made In Italy leader della Stampa su Tessuti On Demand, dove  creatività e tecnologia sono al servizio di soluzioni sempre innovative che rispondono e anticipano le esigenze del mercato del tessile. Il loro contributo è stato basilare per le artigiane che porteranno in passerella abiti ed accessori realizzati con i loro tessuti.

Ed infine, a fare da cornice a tutto l’evento ci sarà una madrina d’eccezione. La blogger Alessandra D’Agostino, che insieme a Soraida Noris Alice Pittau, contributor della meravigliosa community TheWomoms, incontreranno tutti i presenti per una piacevole chiacchierata tra donne e mamme e chissà che non ci sia anche qualche “dolce” sorpresa.
Insomma, quel che ci aspetta il 24 novembre a Il Mondo Creativo di Bologna sarà un mix di entusiasmo e flash, sorrisi e telecamere, mamme imbarazzate e bimbi felici, affannati organizzatori, ansiosi stilisti….

Di certo, si vedrà sfilare tanto impegno, che siamo sicuri verrà ripagato dagli apprezzamenti dei presenti.