Cinque passi che possono essere tranquillamente fatti nel proprio corridoio per chi deve affrontare la permanenza in zona rossa.

Lo scorso 3 novembre è stato firmato un nuovo DPCM che ha diviso l’Italia in tre zone: Gialla, Arancione e Rossa, l’obiettivo è stato quello di diversificare misure e limitazioni a seconda della curva di contagio di ogni regione. Le norme previste rimarranno in vigore fino al 3 dicembre 2020, data in cui la divisione verrà aggiornata a seconda della situazione pandemica.

Fino ad allora però coloro che risiedono nelle zone dichiarate rosse devono convivere con nuove restrizioni e un carico d’ansia non facile da gestire. Anche se fosse Paolo Fox in persona a consigliarci un dispendio di energie nel campo della socializzazione, non sarebbe questo il momento più opportuno per ascoltarlo.

Vediamo insieme l’umile lista di passi che possiamo percorrere per cercare se non di gestire, almeno tollerare questo nuovo periodo pieno di emozioni che si concentrano tra casa, lavoro e divano.

Primo: dedicatevi al movimento (in sicurezza)

D’accordo, potete anche aver trascorso il lockdown di marzo seguendo le orme di un prototipo di Jane Fonda incarnata su YouTube, ma sappiamo tutti che le intense sessioni di palestra si risolvevano in un’espressione sconsolata e uno sguardo fisso sul pacchetto di patatine in fondo al tavolo. Per questo periodo in zona rossa è arrivato il momento di dire basta e dare più spazio allo sport.

Aleggiano già nell’aria sbuffi contrariati, ma fare un po’ di attività fisica, soprattutto dovendo stare a casa tutto il giorno, diventa fondamentale se non si vuole rischiare di iniziare una fitta conversazione con la lampada del comodino.

Palestre, centri fitness, scuole di danza, … sono fra le attività che economicamente hanno risentito maggiormente della situazione Covid-19. Per questo motivo molte realtà hanno creato nuove promozioni e pacchetti di lezioni in videoconferenza ideali per trascorrere qualche ora di svago. Le uniche attrezzature necessarie per concedersi qualche momento di socializzazione e divertimento sono un tappetino e una webcam.

Secondo: le maratone

Siamo sportivi, ma non così tanto, non si parla di maratone di corsa, tiriamo tutti un sospiro di sollievo. Ci riferiamo all’ondata dei film di Harry Potter in televisione che può significare solamente una cosa: perciò zona rossa uguale nuova maratona.

Si può scegliere una serie, un genere cinematografico, un attore, l’importante è selezionare un argomento che piaccia e guardare tutti i film inerenti. Biglietto sola andata per diventare dei tuttologhi in materia sbalordendo gli amici alle domande di Live Quiz.

Terzo: Delivery is the way

Prima che lievito e farina finiscano nuovamente dagli scaffali controllate se i ristoranti vicino a voi hanno attivato servizi di delivery per cibo e vino, oppure scaricate app per la spesa; ne esistono diverse che propongono anche convenienti abbonamenti per la fornitura di frutta e verdura di stagione. In passato questi servizi erano più attivi in città, ma adesso anche i paesi più piccoli stanno sperimentando soluzioni innovative come box per aperitivi e cene che si possono prenotare e ricevere comodamente a casa o da asporto.

Nel caso in cui decideste di seguire questo consiglio però, tornate e affrontate con più impegno il punto uno.

Bisogna ricordarsi che prima o poi le altre persone dovranno vederci di nuovo e la webcam non fa sconti, anche se si imposta lo sfondo sfuocato.

Quarto: lingue straniere e dove trovarle

Dato che l’ottimismo, nonostante tutti i segnali cosmici contrastanti, va messo al primo posto, potrebbe essere il momento adatto per dedicarsi ad approfondire o imparare una nuova lingua, nel caso in cui potesse servire in futuro.

Esistono app che offrono corsi gratuiti (Coursera per esempio), radio come la BBC d’ascoltare mentre si impasta l’ennesimo panetto per la pizza o Ted Talks da guardare fra una pausa pranzo da smartworking e l’altra, podcast da ascoltare in lingua originale e molto altro.

Quinto: No ai castelli mentali

Non pensate alla sfera sentimentale, vi vedo… non pensateci. Di persone che si innamorano sui balconi oppure vengono colpiti da un colpo di fulmine alla consegna del primo pacco Amazon ce ne sono poche, non aspettate di essere l’eccezione, diventate la regola per voi stessi, concedendovi i vostri tempi e spazi.

Un esercizio utile potrebbe essere quello di tenere un quaderno su cui scrivere, ogni giorno prima di andare a dormire, almeno una cosa bella che si è fatta durante la giornata donandoci un po’ di tranquillità e un sorriso. Sarà bello alla fine di ogni settimana rileggere come le giornate possano continuare ad essere piene di momenti.


Questi erano i cinque umili passi per affrontare il periodo di zona rossa. Non è semplice e sicuramente queste poche cose non saranno la soluzione, ma la vita in fin dei conti è fatta di attimi ed è compito di ognuno di noi cercare di trascorrerli nel miglior modo possibile, anche quelli difficili.

Qualcuno una volta disse, “tempi duri ci aspettano Harry” ed è così. Negarlo è impossibile e controproducente, ci saranno attimi su e attimi giù, però ehi, almeno danno Potter in televisione.