Lei studia storia dell’alchimia ad Oxford, lui è bello e tenebroso. Lei è una strega, lui un vampiro. È in onda ora su Sky Atlantic, A Discovery of Witches 2, la seconda serie tratta dai romanzi di Deborah Harkness.
Il libro della vita e della morte, primo romanzo della Trilogia delle anime, usciva nelle librerie nel 2011. Deborah Harkness, studiosa di storia, medicina, alchimia e occulto, si era posta una semplice domanda: se vampiri e streghe esistessero davvero, cosa farebbero per vivere? Da questa piccola curiosità è nata A Discovery of Witches, una serie di grande successo, sia cartaceo che televisivo.
Deborah Harkness
È nata nel 1965 a Philadelphia, nello stato della Pennsylvania. Attualmente insegna storia europea e storia della scienza presso la University of Southern California a Los Angeles. La passione per la storia e l’Europa si è unita a quella dell’occulto durante gli anni del dottorato. La sua ricerca, infatti, si basava sulla storia della magia e della scienza in un Europa a cavallo tra il 1500 e il 1700.
Nel corso della sua carriera ha scritto molti articoli riguardanti le scienze occulte, la presenza femminile nella medicina in tempi prettamente maschili, curiosità mediche e molto altro. La trilogia delle anime non è altro che un grande calderone dove si fondono in un’unica, perfetta, miscela tutte le conoscenze storiche della studiosa. Lei stessa, infatti, afferma di essere diventata scrittrice per caso.
La trama
Il libro della vita e della morte, primo capitolo della serie, inizia raccontando le avventure di una semplice accademica: Diana Bishop. Durante le sue ricerche sull’alchimia si imbatte accidentalmente in un raro manoscritto. Il semplice sfogliarne le pagine genera un’eco profonda in tutto il mondo magico che, immediatamente, si fionda su di lei.
Per tutta la vita Diana ha cercato di negare la sua magia ma adesso è costretta ad accettarla per proteggersi da coloro che vogliono farle del male. E dovrà accettare anche la presenza di Matthew, un millenario vampiro che potrebbe rivelarsi molto interessante.
La trilogia delle anime
La trilogia è stata per lo più elogiata dalla critica, con numerose recensioni estremamente positive. Infatti, tutti i libri della Harkness sono saliti sul podio del New York Times come best seller. Dall’altra parte, però, proprio a causa dell’enorme conoscenza storica dell’autrice, in molti hanno giudicato la narrazione lenta e povera. Come sempre, la verità sta nel mezzo.
L’autrice ha uno stile talmente coinvolgente da rendere interessante persino una lezione di yoga per vampiri. Per non parlare della fitta rete di intrighi e della fantasia con cui la Harkness ha legato magia e creature soprannaturali. Si tratta quindi di un mix che, nonostante le spiegazioni storiche, alchemiche e scientifiche, non fa che tenere il lettore con il naso immerso tra le pagine.
A Discovery of Witches
L’episodio pilota della serie è andato in onda, in Italia, il 29 gennaio 2020. Il cast, che vede Teresa Mary Palmer (2:22 – il destino è già scritto) nei panni di Diana Bishop e Matthew Goode (Donton Abbey) in quelli di Matthew Clairmont, ha avuto un grande successo. A Discovery of Witches è stata molto apprezzata, oltre che per il cast, anche per la fedeltà alla controparte cartacea, cosa non sempre così scontata.
Alcune delle riprese sono state girate in Italia. Ad esempio, vediamo gli attori nei colli Euganei e nel castello di Monselice, in Veneto. Per la seconda e terza stagione sono stati scelti anche Piemonte e Alto Adige.
La seconda serie segue le vicende di L’ombra della notte. Diana e Matthew sono scappati dai propri nemici in un’affascinante Inghilterra elisabettiana. Ma il passato nasconde i suoi pericoli e Diana era stata avvertita che il Matthew del passato non sarebbe stato lo stesso che ha conosciuto. I colpi di scena sono garantiti tra una vera e propria caccia alle streghe e nuovi misteriosi personaggi. Chissà se Diana saprà cavarsela? Non resta che scoprirlo sintonizzandosi ogni sabato su Sky Atlantic.
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