Sweeth tooth approda su Netflix

La prima estate post pandemia è arrivata. Il corona virus non è ancora un ricordo ma ci si augura che lo sarà presto. Ma in questo anno e mezzo di vita al di fuori dell’ordinario sono state molte le serie tv apocalittiche che ci hanno tenuto compagnia. Soprattutto sulla piattaforma di Netflix. Bene, dimenticatele. Sweet Tooth, la nuova serie Netflix diretta da Jim Mickle, è un piccolo gioiellino. Di speranza e fantasia.

Tutto ha inizio con l’ avvento di un virus, l’HGS9. Potrebbe sembrare un copione già visto. In realtà non lo è. Il virus provoca febbre alta, tosse e uno strano tremolio alla mano. Non c’è cura. E a questo si aggiungono strane nascite. Bimbi metà umani e metà animali. Gli ibridi. Come Gus, protagonista della serie (Christian Convery) che ha le corna e le orecchie da cervo.

La pandemia provoca paure e morte, ed i superstiziosi danno la colpa agli ibridi della situazione. Che naturalmente rischia di esplodere.

Sweet Tooth, golosone.

La serie tv prende spunto da una serie a fumetti canadese dell’autore Jeff Lemire che firma sia i testi che i disegni. Pubblicata tra il 2009 e il 2012 dalla casa editrice statunitense DC Comics per l’etichetta Vertigo. Un fumetto dispotico, dai tratti decisi e la trama unica e coinvolgente. A metà tra il fantasy e l’apocalittico. Il protagonista è un piccolo bimbo cervo che viene portato dal padre nei boschi del Nebraska. Lontano dal caos e dal clima anarchico della società moderna. Due esuli in una riserva naturale. Il bimbo cervo cresce imparando a leggere, scrivere e nascondersi in caso di pericolo. Conosce parte della verità, quel tanto che
basta per proteggerlo. Incarnando il contrasto tra innocenza e crudeltà, sulla scia di ” La strada” e ” l’ombra dello scorpione”. Oltre che pellicole come ” Room”.

Dal fumetto al piccolo schermo

A maggio 2020 la piattaforma streaming a pagamento Netflix annuncia di aver ordinato la produzione di un adattamento dell’opera in serie televisiva da offrire in esclusiva ai suoi abbonati. Nello stesso mese (il 12 maggio), Lemire annuncia con un tweet che è al
lavoro su un sequel a fumetti dal titolo (provvisorio) Sweet Tooth: The Return. La premiere della serie tv è stata il 4 giugno 2021. La nuova serie fantasy di Netflix, Sweet Tooth, proviene dai produttori esecutivi Robert Downey, Jr. e sua moglie Susan Downey. In pochi giorni è divenuta un successo.

La serie

La serie tv è ben costruita, presenta un ottima scrittura e intreccio. La gestione dei personaggi è ottima ed è ben girata. Sweet Tooth arriva direttamente al cuore dello spettatore. Donando adrenalina alternata a tenerezza. La trama è il riadattamento per il piccolo schermo dalla serie a fumetti realizzata da Jeff Lemire e targata DC. Netflix si è avvalso per la realizzazione di un produttore esecutivo d’eccezione, Robert Downey Jr. Una storia diversa da oggi altra che racchiude in sé speranza, credenza e amicizia. Il perno portante della vita dei protagonisti che tra mille avventure scopriranno se stessi ed i loro compagni di viaggio. Cresceranno insieme per superare il passato con i suoi traumi.

Gli ibridi non conoscono il mondo precedentemente alla pandemia e sono tutti ricercati per diventare animali da laboratorio. Bene e male si incontrano e scontrano in continuazione. Piccoli confini li dividono. Emblema di questo divario sono gli adulti che si dividono tra chi protegge i piccoli metà uomini e chi li caccia. Non considerando etica e responsabilità scientifica. Gli ibridi possono essere considerati alla stregua di topi da laboratorio? La prima serie si è da poco conclusa, registrando un grande successo. Attendiamo fiduciosi la seconda serie del fumetto e della serie tv.