Una guida per i sognatori a firma di Alessandro Ricci. Un autore per i piccoli e i grandi, con il suo stile scorrevole e la fantasia che trasuda nelle pagine.
GUIDA TURISTICA PER SOGNATORI DI ALESSANDRO RICCI è la nuova uscita di NPS Edizioni.
Intervista con l’autore
Pink Magazine Italia ha incontrato Alessandro Ricci e Stefania Franchi. Saranno loro a parlarci di Guida turistica per sognatori e di molto altro ancora.
Conosciamoli meglio, iniziando dal loro ultimo lavoro.
Vuoi presentarti ai nostri lettori? Tre aggettivi per definirti.
“Ciao a tutti tre aggettivi che mi raccontano abbastanza bene potrebbero essere: Sognatore, distratto e
entusiasta”.
I tuoi amici di scaffale.
“I miei scaffali sono pieni di libri per ragazzi e bambini, sia classici e contemporanei e molti moltissimi
fantasy. Ci sono anche un bel po’ di libri di narrativa contemporanea e classica. Cerco di leggere un po’ di
tutto anche se ho le mie preferenze.”
Guida turistica per sognatori. Emozioni, riflessioni, dubbi?
“Le emozioni ci sono state e tante, vedere un proprio lavoro passare dalla tua testa alla carta è sempre una
grande soddisfazione e anche un’emozione.
Non ho molti dubbi invece, le favole sono venute fuori molto facilmente in maniera spontanea. Come
fanno le cose migliori.”
Guida turistica per sognatori… Come nasce? Il libro tratta argomenti universali e attuali.
“Nasce da una favola scritta tanti anni fa. Ero alle medie quando per non so quale compito d’italiano pensa
a una favola che spiegasse come mai i grandi elefanti fossero spaventati dai topolini. Recentemente mi è
tornata in mano e ho deciso di riscriverla ampliarla e dargli delle sorelle.
Ogni favola tratta di un argomento diverso che provo a rendere semplice e divertente, si parla della
fiducia in se stessi, dell’importanza della curiosità, del pericolo dei pregiudizi. Tutti argomenti che mi
stanno molto a cuore e che spero di trasmettere al lettore.”
Come hai vissuto questa nuova esperienza?
“Come dicevo poco prima, non è stato difficile. Le favole sono arrivate, non ho dovuto forzare è stato
piacevole e molto soddisfacente. Poi grazie a NPS Edizioni sono riuscito a pubblicarle e a renderle un po’
più reali. Quindi direi una bellissima esperienza.”
Ogni tuo libro è diverso dagli altri. Vuoi definire ognuno di essi con tre aggettivi?
“Il fabbricante di suoni lo definirei colorato, fantasioso e un po’ inconsapevole
Il giovane Achille invece è avventuroso, emozionante e ironico
La Guida turistica per sognatori è curiosa, sognante e divertente”.
La scrittura… che rapporto avete? Quando hai deciso d’intraprendere questa avventura?
“Per me la scrittura è un hobby, una cosa simile alla lettura, con la sola discriminante e che nella scrittura
decido io che mondi visitare e che avventure vivere. Scrivo ogni giorno, così come leggo ogni giorno, ed
è un modo per stimolare la fantasia e viaggiare con l’immaginazione. Ho iniziato nel 2019 a far leggere ad altri i miei viaggi e devo dire che al piacere del fantasticare si è aggiunta l’immensa soddisfazione di essere letto e di poter far viaggiare qualcun altro.”
Dove e quando lo fai? Come la coltivi, se lo fai? Hai frequentato corsi di scrittura? Hai dei rituali,
abitudini legate alla scrittura?
“Di solito scrivo nel mio studio, ma è solo per comodità, se ho una tastiera riesco a scrivere ovunque.
Cerco di scrivere ogni giorno, almeno una decina di minuti, oltre che a un enorme piacere credo sia un
ottimo esercizio. Ho frequentato molti corsi in questi due anni e letto qualche manuale, cerco di
migliorarmi il più possibile e acquisire gli strumenti del narratore. Non ho nessun rituale in particolare.”
E i personaggi?
“I miei personaggi di solito sono i primi a venir fuori, ancor prima della storia. Sono abbastanza
indisciplinati e io un padre permissivo, così lascio fare tutto a loro e mi limito a raccontarlo.”
Hai mai preso spunto dalla realtà per i tuoi libri?
“Capita sempre di prendere spunto dalla realtà, che lo si faccia consciamente o meno. Qualcuno dei tuoi
amici va a infilarsi tra i personaggi o un fatto che hai vissuto diventa una delle scene del racconto, è
normale. Questo di solito nei particolari, la trama vera e propria no, anche perché scrivendo storie in gran
parte fantastiche sarebbe difficile.”
Progetti futuri?
“Ne ho un sacco, quello che più sta a cuore è un fantasy per ragazzi che sto scrivendo da più di un anno e
che spero presto vedrà la luce.”
Sogni, speranze?
“Beh, io sono un sognatore. Ho i cassetti pieni di sogni e anche gli armadi, tanto che non ci stanno più gli
scheletri. Se dovessi dirne uno in questo momento sarebbe di diventare schifosamente ricco come la
Rowling. No scherzo, va bene anche la metà.”
Intervista con l’illustratrice
Stefania Franchi
Guida turistica per sognatori di Alessandro Ricci. Illustrato da Stefania Franchi
Conosciamola meglio, iniziando dal suo ultimo lavoro.
Vuoi presentarti ai nostri lettori? 3 aggettivi per definirti.
“Ciao a tutti ! Se devo pensare a tre aggettivi per definirmi sicuramente: riflessiva, razionale e creativa.”
Sei una illustratrice. Come nasce questa passione? Come la coltivi, se lo fai?
“La mia passione nasce principalmente dall’amore per il disegno. L’illustrazione invece è un amore
abbastanza recente, scoperto per caso quando ho collaborato con Alessandro per il primo libro e poi pian
piano mi sono appassionata sempre di più.”
L’ispirazione?
“L’ispirazione è qualcosa di veramente inspiegabile. Fisso per una decina di minuti il foglio bianco (o la
tavoletta grafica) e poi d’improvviso si accende una lampadina!”
Hai illustrato tutti i libri di Alessandro. Ricordi, emozioni, sentimenti?
“Beh collaborare con lui è sentirsi a casa. Il primo ricordo è legato al Fabbricante di Suoni, con Alessandro
che poverino insisteva tantissimo perché voleva un mio disegno e io che tergiversavo. Menomale che a
quel progetto ci ha creduto lui per entrambi “
Guida turistica per sognatori. Emozioni, riflessioni, dubbi?
“Sono felicissima che sia stato pubblicato. L ho visto nascere, crescere e mi sono affezionata a ogni
personaggio, primo fra tutti… Autino il pinguino.”
Come hai vissuto questa nuova esperienza?
“Questa nuova esperienza è stata formativa, anche perché per la prima volta mi cimentavo in una
caratterizzazione di animali e non di persone o bambini.”
Sogni, speranze? Progetti?
“Sto partecipando a diversi concorsi d’illustrazione, più per esercizio che per altro. Spero veramente che
questo, presto o tardi, diventi un lavoro a tempo pieno. Per il resto continuo a collaborare con scrittore
emergenti e a seguire corsi per formarmi sempre di più.”
Ringraziamo Alessandro Ricci e Stefania Franchi per la loro simpatia e disponibilità. Facendogli un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.
Biografia
Alessandro Ricci
Vivo in Garfagnana e invento favole da quando sono piccolo, e anche da adulto metà della mia vita si svolge in mondi fantastici. Sono nato il 15 dicembre 1981, ricordo benissimo che era martedì: non che cambi qualcosa, ma è sempre meglio che nascere di lunedì. Il lunedì non piace a nessuno.
Sono stato uno studente pigro e indolente, ma sono un lettore appassionato, soprattutto di autori come Dahl e Rodari, i principali colpevoli del mio istinto a viaggiare per mondi fantastici e di raccontare alle persone quello che scopro. Più che uno scrittore, sono una guida turistica.
Ho pubblicato il romanzo “Il fabbricante di suoni” (Arpeggio Libero Edizioni) e ho partecipato con ai volumi 2 e 3 di “Bestie d’Italia” (NPS Edizioni).
Biografia illustratrice:
Stefania Franchi
Sono nata il 23 dicembre del 1985, ma indipendentemente da quando leggerete la mia biografia sappiate che dimostro molti anni meno. In tutti i sensi.
Amo la musica, il cinema, la letteratura fantastica e il disegno, la mia più grande passione. Disegno fin da quando ho memoria, frequento corsi di pittura e grafica.
La mia passione per l’arte visiva ha avuto parecchie sfaccettature: dalla realizzazione di quadri e lavori artigianali, a caricature e disegni per partecipazioni matrimoniali, fino alle illustrazioni per libri.
Buona lettura…
There are 4 comments on this post
Comments are closed.