Quant’è complicato avere fiducia in se stessi

In una società come la nostra, siamo costantemente bersagliati da immagini. Immagini di vite apparentemente perfette: corpi perfetti, case perfette, lavori perfetti e chi più ne ha più ne metta.

Tramite i social, la nostra vita è cambiata: fortunatamente, molti si impegnano a mostrare la realtà che si cela dietro i filtri e lo smartphone.

È davvero complicato, soprattutto per i più giovani, avere fiducia in se stessi. Se non si indossa quella marca di scarpe, non si ha quella taglia di pantaloni, non si frequenta quel locale e quella cerchia di amici.

Generazioni sfiduciate

Forse è ancora più difficile per quelle generazioni più grandi che lottano per un posto di lavoro, anche precario.

Perché con la laurea non vai da nessuna parte: pur di lavorare, spesso si accettano mansioni massacranti e umilianti. Il lavoro nobilita l’uomo, ma a quali condizioni?

Siamo generazioni di sfiduciati, di coloro che lottano ogni giorno con l’autocommiserazione e con il giudizio altrui. Il giudizio di chi a trent’anni aveva già una famiglia e una carriera ben avviata. Quanti confronti ci vengono messi davanti, quanti rospi dobbiamo mandare giù per riuscire o perlomeno tentare di trovare un lavoro dignitoso.

Tanti sacrifici dietro alle nottate passate sui libri e tanta frustrazione.

E una volta usciti dalle università, la vita “vera” è pronta ad accoglierti e spesso a chiuderti tante porte in faccia. 

Significato del termine fiducia

Il termine fiducia deriva dal verbo latino fidĕre che significa fidare, confidare.

Indica un “atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, relazioni, per cui si confida nelle altrui o proprie possibilità […]”.

Se queste circostanze positive non dovessero verificarsi, allora dobbiamo tentare di trovare la forza dentro di noi.

Dobbiamo fare leva sulle nostre conoscenze, facendo affidamento solo su noi stessi, perché siamo noi la nostra più grande sfida.

Un mondo che gira al contrario

Oggi sembra che il mondo giri al contrario, e quindi noi dobbiamo farlo girare dalla nostra parte.

Impegnandoci costantemente, valorizzando le nostre capacità, avendo il coraggio di reinventarci ogni giorno, di metterci in discussione sempre, e di sperare che un giorno troveremo la nostra strada. 

Quando tutto ci sembrerà buio, ricordiamoci di non essere troppo duri con noi stessi. A volte pretendiamo troppo e rischiamo di farci divorare da sensi di colpa illogici e demoralizzanti.

Don’t be so hard on yourself: il primo passo per essere felici

Spesso siamo i nostri peggiori nemici: dovremmo imparare ad accettare le nostre debolezze, ma anche i nostri punti di forza per sfruttarli al meglio.

Avere fiducia in noi stessi rappresenta un passo fondamentale e non è mai troppo tardi per iniziare a farlo.