Il momento esatto in cui, con mano tremante, prendiamo quello stick che cambierà la nostra vita per sempre, tanti pensieri confusi popolano la nostra mente. Da una parte la paura, la consapevolezza di quello che un test positivo ci porterà, l’emozione… Dall’altra, ma non siamo ancora coscienti di ciò, l’avere a che fare con le persone che avremo intorno.
Incredibilmente mamma! Consigli, spesso e volentieri per nulla graditi, soprattutto perché non richiesti, esperienze quasi mistiche, opinioni, paure senza senso trasmesse… Insomma, tutto ciò che non vuole rappresentare questo articolo pensato, invece, per condividere con chi sta per diventare mamma, o lo è appena diventata, nella più totale e soprattutto divertente semplicità, alcuni consigli pratici.
Punto primo, il più importante di tutti: non appena scoprirete di essere in dolce attesa l’emozione sarà intensa, incredibile, incontenibile e, come è giusto che sia, vostro marito o compagno, sarà il primo a condividere con voi questa gioia immensa.
Saranno momenti a dir poco speciali, solo vostri. Parole, decisioni, la consapevolezza di diventare genitori… Godetevi questo momento per quello che è, senza pensare al resto. Le decisioni sulle cose da fare e organizzare le prenderete il giorno dopo, non c’è nessuna fretta.
Punto secondo e, ahimè, avete tutta la mia solidarietà: condividere questa notizia con amici e familiari.
Ecco… da questo momento in poi potrebbero cominciare ansie e paure che vi assicuro non hanno motivo di esistere. Ci sarà chi vi dirà che non dormirete più la notte. Chi vi dirà che non sarà una passeggiata e vi guarderà con occhi quasi preoccupati. Chi vi dirà che non sarete più sereni come adesso perché i bambini danno un sacco di preoccupazioni. Ci sarà anche quell’amica o conoscente che vi racconterà il suo terribile parto tra ore e ore do dolori lancinanti e intoppi, chi vi dirà di andare di corsa dal ginecologo perché non assumere immediatamente l’acido folico potrebbe creare problemi al cervello del bambino e cose così, potrei continuare per ore! Apprezzate, invece, quei pochi casi, ma proprio pochi, in cui intelligentemente vi faranno auguri sinceri limitandosi a dire quanto è meravigliosa questa notizia (queste sono persone preziose, tenetevele strette).
E qui arriva il mio consiglio spassionato: NON ASCOLTATE NULLA DI TUTTO CIO’! Invece, sorridete, annuite e rispondete semplicemente: “Poi si vedrà”. Davvero, è la risposta migliore, non darete modo di ribattere cominciando discussioni infinite che vi porteranno esauste a fine giornata con vostro marito o il vostro compagno terrorizzato e incredulo da tanta invadenza.
Punto terzo: il giorno seguente la dolce conferma, a mente lucida, non farete altro che chiamare il vostro ginecologo di fiducia e sarà lui, SOLTANTO LUI, a indicarvi tutti i passi successivi e le visite davvero utili ma soprattutto importanti.
E sarà lui, SOLTANTO LUI, a indicarvi, dopo un’accurata visita che confermi la gravidanza. A dirvi quali saranno i medicinali da prendere e non, e che vi prescriverà le periodiche analisi del sangue.
Punto quarto: è possibile che abbiate delle nausee, soprattutto i primissimi mesi in cui il vostro corpo si sta abituando a un piccolissimo puntino che crescerà ogni giorno sempre di più.
Un semplice ma efficace rimedio è di fare piccoli pasti durante una giornata, ma frequenti, cercando di ridurre un pochino i grassi per favorire i carboidrati. Per esempio i crackers, sono davvero efficaci. E poi la tisana allo zenzero, bevuta sempre a piccoli sorsi. Acquistate poi alcune riviste che parlano nello specifico dei nove mesi di gravidanza. Devo dire che mi hanno aiutata molto con i piccoli ma preziosi consigli indicati.
Punto quinto: per le donne che lavorano tanto fuori casa e si sentono più stanche
ma anche per le donne che sono più soggette a spossatezza in questi mesi delicati, l’ideale una doccia o bagno caldi e, prima di tamponarsi con l’asciugamano, massaggiare il corpo ancora bagnato con Olio di mandorle dolci. Questa è una cosa davvero importante, in quanto la mandorla dolce ha un effetto rilassante e aiuta a mantenere la pelle tonica. E, perché no, potrebbe essere proprio vostro marito o il vostro compagno a massaggiarvi con l’olio.
Punto sesto: tenete un’agendina con tutti gli appuntamenti per le visite in ospedale
quelle visite standard importanti in quanto potrete vedere con i vostri occhi come cresce il vostro bambino e avere tutte le informazioni specifiche dai medici.
Punto settimo: tornando un po’ indietro…
Sapete che ci sarà chi continuerà imperterrito a esprimere perle di saggezza? Ecco, visto che la data del parto si avvicinerà sempre più è un’ottima cosa seguire un corso pre-parto che però va preso con le dovute cautele. Perché anche se vi diranno il contrario, un bambino appena nato che praticamente non vede con i suoi occhietti in modo netto e preciso, ma vive a sensazioni e con il profumo e il tocco della mamma, non può prendere il vizio di dormire nel lettone… Spiegherò questa cosa nell’ultimo punto, vi ho lasciato intanto una piccola anticipazione.
Come dicevo: corso pre-parto sì, avrete anche la possibilità di conoscere altre future mamme. E di imparare esercizi utili durante il parto per alleviare i dolori del travaglio, dolori molto soggettivi e ci tengo a precisarlo. Quindi, non spaventatevi e non fasciatevi la testa prima di vivere quel momento.
Punto ottavo: i corredini per l’ospedale.
Ogni ospedale vi dirà come suddividere e preparare tutto. Il mio consiglio pratico è di preparare dei sacchettini trasparenti (come quelli alimentari) con tutti i cambi per il piccolo già lavati con detersivi delicati, che vi serviranno per quei giorni che passerete in ospedale prima del ritorno a casa. E mi raccomando: tanti ma tanti cambi soprattutto per voi, per sentirvi sempre fresche e in ordine. Sembra una stupidaggine, ma vi assicuro che non lo è.
Punto nono: Man mano che la pancia cresce organizzatevi con vestiti comodi ma che al tempo stesso vi facciano sentire a vostro agio.
Non siamo più negli anni ’80, non è necessario indossare cose informi. Oramai molti negozi e centri commerciali hanno in commercio abiti premaman, per tutti i prezzi e tutte le tasche, davvero deliziosi!
Punto decimo: il momento fatidico dell’inizio travaglio e di tutti i partenti che saranno attaccati alla porta della sala travaglio aspettando con ansia il primo vagito…
Unico consiglio: in quella stanza ci sarete solo voi con i vostri compagni. E nessuno e dico nessuno è più importante avere vicino a voi in quel momento se non l’uomo che amate. Non fatelo, non fate assistere al parto o vostra sorella, o vostra suocera, o vostra cognata, o vostra madre. Non fatelo, e non scherzo! Non appena il vostro piccolino sarà nato e vederete la faccia del suo papà… No, non ve lo dico, non si può descrivere a parole. Credo sia magia.
Comments are closed.