Il Cavolo, che sia verde o rosso, è il nostro alleato per l’inverno.

Perfetto per la coltivazione nell’orto, il Cavolo, tra gennaio e febbraio, è pronto per essere raccolto.

Il Cavolo e le sue proprietà

È ricco di vitamina A, vitamina C, carotenoidi, flavonoidi, ha proprietà antiossidanti, e contribuisce alla prevenzione dei malanni e all’invecchiamento precoce della pelle.

Tipi di Cavoli

Ne esistono di diversi tipi e per i gusti di ognuno: dal Cavolfiore bianco, al viola, a quello verde con le cimette, tipo Broccolo.

Dal cappuccio verde, al rosso, fino alla verza e al nero toscano.

Queste sono le qualità più conosciute e più consumate sulle nostre tavole.

Quando è pronto

Qualche giorno fa ho fatto un esperimento: essendo stata, la passata stagione, un’annata non proprio ottimale per le coltivazioni, ho comunque effettuato le prime raccolte.

Nel mio caso, seppur il Cavolo Cappuccio non fosse completamente chiuso al suo interno, ne ho raccolto uno lo stesso, l’ho pulito, l’ho lavato e cucinato.

Il risultato è stato perfetto.

Cosa fare se il raccolto patisce o è in ritardo

Si può cominciare a raccogliere comunque anche se l’annata non è stata propizia.

Sarebbe un peccato far rovinare o, addirittura, marcire un raccolto perché non completamente cresciuto come avrebbe dovuto.

Condizioni ideali per la coltivazione

Essendo una coltivazione invernale, il Cavolo resiste benissimo al freddo, anzi: cresce ancor più rigoglioso anche grazie al terreno sempre umido.

Ciò permette di innaffiarlo anche una sola volta a settimana.

Storie e leggende

I Romani affermavano che il Cavolo fosse nato dalle lacrime di Licurgo, il re degli Edonisti.

Licurgo distrusse le viti di Bacco che, per vendicarsi, lo legò alla vite e, dalle sue lacrime nacquero, così, le piante del Cavolo.

Una leggenda contadina racconta, invece, che tra il Cavolo e la vite vi era un forte contrasto, tanto che, se si piantasse un Cavolo vicino una vite, quest’ultima si sposterebbe.

Un ortaggio che, sin dai tempi antichi, ha davvero radici indissolubili.