Amate viaggiare ma non sapete dove andare? Per i viaggiatori più ambiziosi abbiamo selezionato le dieci mete turistiche più particolari. Eccole:
Le dieci mete turistiche più particolari che ci siano…
# 1 Moeraki – Nuova Zelanda
Il Moeraki è sicuramente la meta turistica più particolare. Si trova sulla spiaggia di Koekohe (parte della costa di Otago) nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Sebbene siano rocce sferiche, sono al 100% opera di Madre Natura. Gli scienziati ritengono che le sfere presenti in questo posto si siano formate in modo molto simile alle perle. Diversi sedimenti si sono raccolti attorno al nucleo per formare queste sfere giganti. Alcuni possono superare i 3 metri di diametro e pesare diverse tonnellate.
# 2 Il Grande Buco Blu – Belize
Si trova in una barriera corallina chiamata Lighthouse Reef a circa 100 km da Belize City, in Messico. Si tratta di una cavità circolare molto profonda ed è l’habitat per specie acquatiche ancora non catalogate dagli scienziati. I subacquei che si sono immersi qui hanno scoperto che si tratta solo dell’ingresso di una grotta lunga decine di chilometri ancora inesplorata.
#3 L’occhio d’Africa – Mauritania
Questa misteriosa depressione nel deserto del Sahara assomiglia molto all’occhio umano se vista dallo spazio. A sinistra c’è la “pupilla” e se la si guarda con “Google Earth” e si ingrandisce un po’, si possono vedere le colline che compongono il resto dell’occhio. Alcuni scienziati pensano che sia tutta opera dall’erosione, altri pensano che questo strato si sia formato dall’impatto di un meteorite.
#4 Racetrack Playa – USA
Una volta all’anno nella Playa della Death Valley in California (una delle zone più pianeggianti delle Americhe), avviene un fenomeno molto strano che rimane ancora inspiegabile: quando piove, il terreno di questo deserto si trasforma in fango, e anche le pietre molto grandi cominciano a muoversi, come le sabbie mobili lasciando delle striature. Alcuni scienziati pensano che il fenomeno sia dovuto al vento, ma queste rocce si piegano e girano, formando angoli quasi perfetti.
#5 La Porta dell’Inferno -Turkmenistan
Nel 1971, un gruppo di geologi minatori in Turkmenistan (Medio Oriente) scoprì una grotta piena di gas naturale. Poiché nelle vicinanze c’era un villaggio dove poteva arrivare il gas, decisero di appiccare il fuoco alla grotta, supponendo che nel giro di poche settimane il gas sarebbe finito e il fuoco si sarebbe spento. Più di 40 anni dopo, il fuoco è ancora acceso.
#6 L’isola di Suqatra – Yemen
Situata al largo della costa dello Yemen, quest’isola è anche conosciuta come Isola di Socotra. La particolarità di questo luogo è che è così isolato che le piante si sono evolute in modo molto diverso rispetto al resto del mondo.
#7 BLOOD FALLS – Antartico
Situato in Antartide, nel sud della Nuova Zelanda, Victoria Land è un ghiacciaio lungo circa 50 km. Dove il ghiacciaio diventa fiume e da bianco si “tinge” di un colore rosso sangue. Secondo gli scenziati la colorazione rossastra è causata da batteri che si nutrono di solfuri. In cima a questa cornice spettrale ci sono i resti di uccelli morti che per il freddo non si sono mai decomposti.
#8 The Boneyard – Arizona
Questo luogo si trova vicino a Tucson in USA e ha una particolarità: gli aerei che non vengono più usati sono praticamente dormienti. Ce ne sono oltre 3000 e i più vecchi vengono gradualmente smontati e le parti ancora utilizzabili riciclate.
#9 Parco Nazionale dei Monti Sanqingshan – China
Il luogo è incredibilmente enigmatico, con le montagne del parco che sembrano fluttuare nell’aria grazie alla fitta nebbia che le circonda. Se amate le montagne, è sicuramente un posto da visitare.
#10 Rio Tinto-Spagna
Tra le dieci mete turistiche più particolari compare Rio Tinto in Spagna. Le estese miniere di questa regione conferiscono al paesaggio un’atmosfera surreale quasi marziana, e i fiumi vengono testati per la presenza di batteri in grado di resistere a condizioni estreme.
Immagine di copertina di Julia Kolchigina
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