Inghilterra, 1899: nel castello dei blasonati Marchesi di Mainsfield, si sta tenendo l’importante festa d’apertura della stagione estiva; tutte le famiglie più in vista presenziano all’evento, tra queste c’è anche quella delle bellissime gemelle Catherine e Lisbeth Chevalier. Durante la festa, proprio quest’ultima viene colta in una situazione a dir poco imbarazzante con il dissoluto e libertino figlio dei padroni di casa, Lord Christian Howards; sarà la più morigerata sorella Catherine a salvarle la reputazione, facendo finta di essere lei.

Ma questa soluzione estrema porterà conseguenze altrettanto al limite, perché Catherine sarà costretta a sposare Lord Christian mascalzone bellissimo e affascinante che l’attira come l’ape con il miele. La giovane caparbia e combattiva cercherà di non cedere alle rigide etichette dell’epoca non riuscendo però, a resistere con la stessa facilità, a quel demone dalle perfette sembianze d’angelo; che invece per quello che sembra puro puntiglio, non vede l’ora di portarla all’altare perché non può lasciarsi sfuggire l’unica donna che gli tiene testa. Tra un battibecco e l’altro, i due saranno pronti ad accettare che il loro detestarsi, celi ben altro?

Premessa: io ho DI-VO-RA-TO questo libro! Ogni pagina un’emozione in più… Strutturato in maniera eccelsa, con stile e capacità descrittiva, questo romanzo si può definire un perfetto intreccio di emozioni e sorrisi che mi hanno letteralmente trasportato nella (mia amata) epoca vittoriana, tra i fasti e i rigidi protocolli del Ton permettendo a Catherine e Christian di brillare in modo sublime con questa storia unica e insostituibile.

Converrete con me, leggendolo.
Buon viaggio, buona lettura e a presto!