Rileggiamo insieme un classico della letteratura tedesca, Le affinità elettive di Goethe.

Le affinità elettive di Johann Wolfgang Goethe.

Di che cosa parla?

Il solido matrimonio di Edoardo e Carlotta viene scosso dall’arrivo del Capitano e della giovanissima Ottilia. Ben presto le affinità elettive tendono a unire da una parte Edoardo e Ottilia e dall’altra Carlotta e il Capitano. Se Edoardo si abbandona alla passione, inebriato dai propri sentimenti, Carlotta cerca invece di frenarsi e far vincere la ragione, mentre Ottilia, “la piú dolce figlia della natura che sia uscita dalle mani di un artista”, risponde alla legge dell’istinto con un sentimento totale ma rigoroso e castissimo. Un capolavoro della letteratura di tutti i tempi nell’eccezionale traduzione di Massimo Mila, che sottrae “al limbo dei cosí detti “classici” un’opera che può ben dirsi una delle sorprendenti “primizie” del romanzo moderno”.

Rileggiamolo insieme

“In questo lasciare e prendere, fuggire e ricercarsi, sembra davvero di vedere una determinazione superiore: si dà atto a tali esseri di una sorta di volontà e capacità di scelta, e si trova del tutto legittimo un termine tecnico come affinità elettive.”

“Le affinità elettive” è il quarto romanzo di Goethe, dal titolo originale Die Wahlverwandtschaften.

In chimica le affinità elettiva sono le caratteristiche di alcuni composti chimici che, anche se sono legati a un altro elemento, in presenza di un terzo tendono a lasciare il primo legame per andarne a comporre uno nuovo. Questo accade perché il primo composto ha un’affinità più grande con il nuovo elemento chimico piuttosto che al primo con cui formava la coppia.

Partendo proprio da queste definizioni, il racconto si apre con la descrizione della vita coniugale di Edoardo e Carlotta. I nostri protagonisti vivono il loro amore da quando erano giovani, seppur separati dalle rispettive famiglie: quando i due rimangono vedovi, si ritrovano e l’amore si riaccende, per poi sfociare nel matrimonio. La vita in solitudine sembra proseguire sempre per il meglio e i sogni futuri sono già realtà. Le cose cambiano quando Edoardo, per aiutare il suo amico d’infanzia, il Capitano, lo invita a lavorare e a vivere nella loro tenuta anche se Carlotta teme che un terzo elemento possa destabilizzare la routine. Successivamente Carlotta decide di ospitare anche la nipote orfana, Ottilia.

Il quarto elemento.

Pian piano, però, con l’introduzione di un quarto elemento, le affinità elettive cominciano a operare e né la ragione né la virtù riusciranno ad andare contro il destino . I temi principali dell’opera sono: il conflitto tra istinto e dovere e la forza naturale dell’amore contrapposta alle leggi della chimica. Dal momento della pubblicazione sino ad oggi, l’opera di Goethe, ha suscitato una miriade di interpretazioni ma a parer mio l’unica cosa certa è che nonostante rispetto al romanzo ci troviamo in due archi temporali e una società diversi da quelli di un tempo, descrive comunque una situazione non molto lontana dalla realtà di oggi. L’autore riesce a mostrare la passione e il conflitto, la felicità e le contraddizioni dei sentimenti e critica la società del tempo in riferimento alle problematiche coniugali.

Scheda tecnica

Autore: Johann Wolfgang Goethe

Traduttore: Massimo Mila

Editore: Einaudi

Collana: ET Classici

Data di pubblicazione: 1809

Pagine: 360

Prezzo: € 11,00

L’immagine di copertina è presa dalla locandina della riduzione teatrale a cura del Teatro Cucinelli