Nella tradizione antica il fico era considerato albero cosmico, rappresentava l’immortalità, simbolo di abbondanza, forza e fecondità. Il fico era l’albero della vita.

Il fico è il frutto tipico del mese di settembre, ne esistono tante varietà, ha forme e colori diversi. È un frutto molto dolce, è ricco di proprietà nutrizionali. Si può consumare sia fresco che secco.

Se degustato secco ci dà molte più calorie; ciò è dovuto all’aver tolto l’acqua dal frutto. Il fico essiccato ci dà molto più nutrimento.

Calorie nei fichi secchi e freschi

I fichi freschi ci danno circa 50 calorie ogni 100 grammi mentre i fichi secchi molte di più: forniscono al nostro organismo 249 calorie ogni 100 grammi di frutto.

Le proprietà del fico

Il fico è ricco di fibre, è indicato per chi soffre di stitichezza o ha disturbi intestinali. E’ considerato un lassativo naturale come le prugne e i kiwi.

E’ una buona fonte di energia perché ricco di zuccheri, vitamine e sali minerali. Un consumo regolare assicura una buona salute delle ossa e dei denti.

Il fico, essendo ricco di polifenoli che sono degli antiossidanti naturali, contribuisce a mantenere giovani le cellule del nostro corpo e aiuta a prevenire vari tipi di tumori come quello al seno e colon.

E’ un frutto che ci offre potassio, calcio e magnesio ed è povero di sodio. Per queste caratteristiche può contribuire a prevenire la pressione alta.

Il fico è ottimo per la pelle

Ha un elevato potere antinfiammatorio, consumandolo e usandolo direttamente sulla pelle aiuta a risolvere problemi come l’acne. Assumendo questo frutto, che ha effetti lassativi, il corpo elimina le tossine accumulate che sono la causa di acne e altre problematiche della pelle.

Migliora il sistema immunitario, la digestione e la glicemia

Ricco di vitamine, minerali e antiossidanti aiuta il nostro sistema immunitario a difendersi dagli agenti esterni. Contiene prebiotici, sostanze che nutrono i batteri buoni che sono nel nostro organismo, e aiutano a equilibrare la flora batterica.

La presenza di potassio e magnesio aiuta a mantenere sotto controllo la glicemia. E’ un integratore naturale contro l’ansia.

L’habitat del fico

È originario delle regioni Caucasiche e del Mar Nero. Dopo la scoperta dell’America si diffuse in quel continente, e successivamente anche in Cina e Giappone.

Le sue origini vengono fatte risalire alla Caria, regione dell’Asia Minore. Già nelle prime civiltà agricole di Mesopotamia, Palestina e Egitto si hanno testimonianze della sua coltivazione. Si diffuse poi nel Mediterraneo.

Nell’Antico Testamento Adamo e Eva, coprirono le proprie nudità con alcune foglie di fico. E, insieme alla vite, divenne simbolo di fertilità e di vita gioiosa.

Secondo la medicina popolare il lattice contenuto nelle sue foglie è un buon rimedio per curare e eliminare le verruche. La forma dei suoi frutti aperti ricorda quella dello stomaco e dell’utero.

Il fico albero cosmico

Era considerato un albero cosmico, simboleggiava l’immortalità. Albero della Vita, il succo del frutto si pensava che potesse avere poteri occulti.

Il fico è l’emblema della luce, della forza, della conoscenza. Nell’Antica Grecia era l’albero sacro ad Athena, dea della saggezza.

Esso rappresenta anche l’asse del mondo, che collega la terra al cielo. Nel passato si praticava la sicomazia, un metodo di divinazione per mezzo delle foglie di questa pianta.

Il fico presiede alla nascita. Secondo una leggenda induista, il dio Vishnu sarebbe nato sotto un fico.

Anche la cesta che trasportava Romolo e Remo si fermò sotto la pianta di un fico.

Il fico è simbolo di conoscenza e verità per gli induisti e i buddisti. Il Budda conquistò l’illuminazione sotto i rami di un Fico. E’ considerato l’albero del Paradiso nell’Islam.

Pianta della Terra Promessa

Nei testi antichi il fico è simbolo di pace, di prosperità e di fedeltà del popolo nella sua alleanza con Dio. Il profeta Geremia usa la simbologia dei frutti di fico per mostrare la differenza tra la liberazione e la condanna, tra il bene e il male.

Dalla Genesi all’Apocalisse , il fico è molto presente nel simbolismo strutturale, ci sono molti riferimenti al fico nel Cantico dei Cantici e nelle parabole di Gesù.

Alcune leggende

Sono molte le leggende che lo vedono come protagonista. Nell’Antica Atene i farmacisti portavano al collo collane di fichi secchi, ritenuti dotati di virtù purificatrici.

Un’altra leggenda suggerisce di dormire sotto di esso, in quanto porti fortuna.

Oltre ad essere un frutto molto nutriente è avvolto da moltissimo tempo da miti e leggende. Non resta, dunque, che deliziarci con questo frutto autunnale.